1. Il cotto. Il pavimento in cotto è indicato se hai intenzione di dare uno stile un po’ rustico alla tua casa. Durante le ristrutturazioni a Roma, limitati a farlo posare in cucina, la quale diventa un punto focale della casa anche perché avrà delle parti in muratura, facilmente realizzabili grazie al cartongesso che poi può essere rivestito con piastrelle effetto pietra naturale.
  2. Il parquet. Il pavimento in legno ha il vantaggio di rendere subito più accogliente e calorosa ogni stanza della tua casa grazie alle sue bellissime e naturali venature e nodi che si formano durante la crescita dell’albero. Ci sono molte essenze tra cui puoi scegliere quella che preferisci in base allo stile che poi vuoi dare all’arredo.
  3. Il laminato. Una soluzione alternativa al parquet in legno è il laminato che è meno costoso, più veloce da posare anche più facile da mantenere. Sceglilo durante le ristrutturazioni a Roma se vuoi una soluzione pratica e senza pensieri.
  4. Le piastrelle. Tra i rivestimenti ancora usatissimi oggi ci sono le piastrelle che sono molto pratiche, belle da vedere e ce n’è una gamma pressoché infinita che ti permette di realizzare esattamente lo stile che hai in mente. Oggi si utilizzano quelle di grandi formato, circa 60 x 60 cm, e si posano molto strette per evitare una fuga larga. Il reticolato di fughe ha lo svantaggio di spezzettare la superficie facendola sembrare meno grande di quello che è in realtà.
  5. Il gres porcellanato. Il gres porcellanato è molto simile alle piastrelle ma si tratta un materiale diverso. La base è sempre ceramica ma viene lavorata in modo che diventi molto più dura e resistente. Oggi puoi usare il gres in tutte le ristrutturazioni a Roma poiché è adatto a ogni ambiente.
  6. La resina. Infine, la resina può esser usata per pavimentare. Si preferisce usarla solo in bagno ma puoi anche metterla in altri ambienti per avere un pavimento dalla superficie unica senza fughe o interruzioni.