Ogni quando chiamare per i controlli regolari sulla caldaia?

I controlli ordinari sulla caldaia sono resi obbligatori con apposite disposizioni di legge, l’obbligo prescritto vien differenziato in base alla potenza della caldaia poiché il termine con cui chiamare dipende dalla potenza dell’apparecchio stesso. chi ha un apparecchio a gas che ha potenza nominale superiore ai 100 kw, deve contattare il tecnico una volta l’anno. Chi ha un apparecchio che risulta esser meno potente, deve far intervenire l’esperto ogni due anni. Nulla toglie che è possibile richiedere un controllo di tipo ordinario anche quado si chiama il tecnico per delle riparazioni caldaie Roma, a patto che vi sia il tempo necessario.

Come fare se non si conosce la potenza della caldaia?

Nel caso in cui non si dovesse sapere la potenza della propria caldaia, non c’è da preoccuparsi. Al si può scoprire in modo molte semplice consultando il libretto di impianto che dovrebbe essere conservato dal responsabile, di solito, il proprietario. Chi è in affitto dovrebbe aver ricevuto le carte della caldaia dal proprietario, senno è così meglio sentirlo per verificarne il motivo. Sulla prima pagina si trova questa informazione, assieme a molte altre.

In alternativa, si può chiedere direttamente al tecnico della ditta di manutenzioni e riparazioni caldaie Roma che indica qual è la tempistica corretta.

Che differenza c’è tra una caldaia autonoma e centralizzata?

La differenza principale tra una caldaia di tipo autonoma rispetto a una centralizzata è che si tratta di un singolo apparecchio che ha il compito di fornire acqua calda e riscaldare un solo appartamento, perciò si tratta di un elettrodomestico di proprietà del singolo. La caldaia centralizzata, invece, serve per riscaldare e generare acqua calda a tutti gli appartamenti di uno stesso condominio. Ci son differenze in merito alla libertà di accensione del riscaldamento e alla registrazione dei consumi, nonché in merito al costo delle manutenzioni e riparazioni caldaie Roma: chi ha la caldaia autonoma paga il conto di tasca sua per intero mentre chi ha la caldaia centralizzata divide con gli altri condomini, risparmiando.